mercoledì 5 gennaio 2011

Stop al fumo! (parte 2 di 2)


Tornando ai "paletti", io avevo una notevole scorta in casa di sigarette. Presi una decisione: dopo averla terminata, avrei smesso di fumare. Non ero convintissimo però già un paletto l'avevo messo. Poi cominciai a non fumare più la mattina ma solo dopo il pranzo. Poi eliminai le sigarette lavorative pomeridiane. Infine arrivai a fumare 1/2 sigarette al giorno ma solo di sera una dopo il lavoro e una dopo cena. Col minimo sforzo. E' stato più facile a farlo che a pensarlo. A pensarlo credevo di non farcela, invece è stato semplice. Gli ultimi giorni da fumatore, andavo al ritmo di una siga al giorno e sentivo un leggero terrore pensando al momento in cui avrei fumato l'ultima. Ce l'avrei fatta? Oppure avrei fallito? Beh, da quel 4 settembre non ho più toccato sigaretta. Si sentono i benefici, soprattutto nel fiato ma ancor di più quando si mangia. E' una totale riscoperta di sapori dimenticati. Detto ciò, tuttavia, non scappo quando parlo con qualcuno che mi fuma davanti, anzi, mi riprometto di stare lì e ci sto senza problemi, giuro. Non ho timore a parlarne, anzi mi fa strano ripensarmi fumatore.

Bene, questa è la mia esperienza.


Ora riprendiamo la guida seguendo e commentando i consigli che essa ci dà, alcuni dei quali però non mi trovano d'accordo.

  • I piccoli obiettivi sono importanti ma non fondamentali. Es.: rimanda di 5 minuti la sigaretta, togliti due siga al giorno, ecc. ecc.
  • Le motivazioni sono essenziali: più fiato, pelle giovane e alito fresco (questo non saprei), più denaro, prospettiva di vita più lunga.
  • Festeggiare i piccoli traguardi parlandone con gli amici (questo mi ha aiutato).
  • Gli ostacoli da superare: la siga dopo il caffè! Dicono di sostituire il caffè con una spremuta per esempio, per ovviare alla classicissima voglia di fumare che ti viene dopo. Io sinceramente ho sempre continuato a bere i miei caffè e nonostante ciò, ho resistito più che bene alla voglia della bionda.
  • Poiché quando si vuole smettere c'è una parte di noi che vuol dire basta e una che vuol continuare a fumare, è bene farsi una lista di motivazioni sul perché si vuole o non si vuole smettere. Questo mi è stato d'aiuto e ogni tanto mi rileggevo queste cose quando più sentivo il bisogno di fumare di nuovo.
  • Poiché quando si smette di fumare, l’organismo comincia ad espellere le sostanze nocive accumulate negli anni, è bene aiutarsi in quattro semplici modi: bere molta acqua (non è stato il mio caso); mangiare frutta e verdura in abbondanza ed evitare cibi “elaborati” (veramente utile); fare regolarmente movimento (io ne ho fatto poco a dire il vero) anche per scaricare la tensione accumulata con lo stop al fumo; curare la respirazione in quanto il fumatore vive in uno stato di semi-asfissia (tipo fare esercizi di yoga, cosa che io non ho assolutamente fatto).
  • Lista di trucchi che hanno aiutato altri a smettere: non fare scorte, meglio pacchetti da 10; cambiare marca con una che non piace; tenere le siga lontane dagli occhi; rifiutare le siga che vengono offerte; porsi dei limiti (non fumare più in casa, in auto ecc.); dopo mangiato, lavarsi sempre i denti; ridurre caffè e cibi che richiamano la bionda.
  • L’aspetto economico: calcola la spesa quotidiana, moltiplicala per 365 e poi per 10 ed avrai una cifra che in alternativa potresti utilizzare per le cose che vuoi tu (questa cosa mi ha colpito particolarmente);
  • Concedersi un premio per ogni piccolo risultato ottenuto (un acquisto, un massaggio, una seduta dal parrucchiere);
  • Se i primi entusiasmi si stanno spegnendo, non bisogna cedere. L’ex fumatore deve stare lontano dalla sigaretta come la benzina dal fuoco. E’ fondamentale ricordare a se stessi quanto è stata dura smettere di fumare e non cullarsi molto nell’idea di fumare di nuovo!
  • Evitare l’adozione di scuse tipo “Ho superato la dipendenza, posso gestirmi e fumare quando mi va”, “Che effetto mi farà dopo una settimana di astinenza?”, “Se ingrasso, riprendo”, “Mi basta avere ridotto”, “Che vuoi che mi faccia una sola sigaretta?”, “Con quello che mi è successo, come faccio a non fumare?”. La dipendenza dal fumo è infida perché approfitta dei momenti di debolezza. Non crearsi alibi è essenziale!


Chi ha già avuto la fortuna e la costanza di smettere di fumare ha scritto queste frasi:

1. Sono molto fiero di aver smesso. Per 15 anni ho creduto che ciò fosse impossibile. Ora ho dimostrato a me stesso di esserne in grado.

2. I miei familiari sono fieri di me e io ho acquistato fiducia in me stesso.

3. Ho perso il senso di colpa che provavo verso me stesso (io mi sono rivisto in questa frase al 100%)

4. Risparmio circa 20 euro alla settimana

5. Al risveglio non ho più quel cerchio alla testa

6. Ho riacquistato i sensi dell’olfatto e del gusto (sacrosantissima verità!)

7. La mia condizione fisica è migliorata e non ho più tosse.



Per finire in bellezza, ecco cosa succede nel nostro organismo quando smettiamo di fumare (è incredibile):

· DOPO 20 MINUTI: la pressione sanguigna tende a normalizzarsi.

· DOPO 8 ORE: Il livello di monossido di carbonio nel sangue scende verso la norma e sale quello dell’ossigeno.

· DOPO 24 ORE: Capelli, pelle e alito non hanno più l’odore di fumo.

· DOPO 48 ORE: Gusto e olfatto migliorano.

· DOPO 72 ORE: Tubo bronchiale rilassato, è più facile respirare. Aumento della capacità polmonare. Sfrattata la nicotina dal corpo.

· DA DUE SETTIMANE A TRE MESI: Più energia, effetti benefici su pelle e capelli. Più di un salone di bellezza!

· DOPO 9 MESI: Le ciglia vibratili dell’apparato respiratorio (gli spazzini del nostro corpo), precedentemente paralizzate dal fumo, riprendono la loro azione e con loro aumenta la capaciotà di combattere le infezioni.

· DOPO ANNI: Il rischio di decesso per tumore polmonare si riduce del 50% e dopo 10 anni è paragonabile a quello di una persona che non ha mai fumato. Inutile dire che diminuisce anche il rischio di tumori ad altre sedi anatomiche quali bocca, faringe, esofago ecc. ecc.

Che ci costa provare?

Comunque se avete letto tutto fino a qui siete davvero pronti per la grande impresa!

Firmato

Il Rompipalle Moralizzatore

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