Motivazione? L'essere per l'ennesima volta in 5, purtroppo senza portiere.
Se da una parte è doveroso sottolineare la mancanza di un minimo impegno da parte di alcuni con l'aggravante della recidività, dall'altra parte è anche vero che è capitato negli anni passati di partecipare a storiche e improponibili trasferte con il minimo sindacabile di giocatori. Ed è successo di ottenere proprio in queste estreme situazioni quelle vittorie di cui siamo andati fieri per lungo tempo. E' pur vero che senza portiere a calcetto la situazione si complica non poco. Infatti è anche successo di presentarsi, giocare e beccare così tante pere da non sapere nemmeno quante fossero di preciso.
A questo punto però va fatta un pò di autocritica e un esamino di coscienza. Ci dobbiamo guardare negli occhi e darci una contata in base a chi ha voglia di portare avanti questo bel progetto che dopo 10 anni, ci ha portato in Serie A con i nostri soli mezzi.
Nel calcetto come in altri sport e nella vita può succedere di tutto ma l'importante è mantenere un pò di dignità e un minimo di rispetto verso gli altri e l'altrui impegno.
Ci sarà un cambio di rotta? Ci auguriamo vivamente di sì...
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