venerdì 30 aprile 2010

Nozze d'oro alla Capannina!!

Silena ed Eugenio, oggi sono cinquant'anni che siete sposati. Vi abbiamo visti sempre felici. Certo non sono mancati a volte dei momenti difficili, ma avete saputo superarli con umiltà. Dopo tanti sacrifici, oggi conseguite il regalo più grande di tutta una vita: una bella famiglia che si stringe intorno a voi per festeggiare gioiosamente le vostre nozze d'oro. Siate sempre fieri e felici di quello che avete costruito. Noi siamo onorati di avervi come esempio nella nostra vita quotidiana. L'augurio dei vostri figli, nuora, genero e nipoti è che il vostro cammino sia ancora lungo e colmo di gioia e serenità. Auguri!!

lunedì 26 aprile 2010

Play-Off: CAMPING LE GINESTRE - Red Devils

E' di pochissimi minuti fa la notizia che i Ragazzi affronteranno nei quarti di finale dei Play-Off i Red Devils, vincitori del girone A di Serie A. Il match avrà luogo allo Snoopy martedì 04 maggio alle ore 21:00.
Forza Ragazzi! Sognare si può!!

CAMPING LE GINESTRE - Santa Firmina 6 - 5

SANTA FIRMINA - Abbiamo appreso da pochissimo la bella notizia dell'ennesima vittoria dei Ragazzi di quest'anno, a conclusione di una stagione ricca di emozioni che ci vede la quarta potenza del girone B. Il Santa Firmina è stato sconfitto per 6 a 5 dopo un match che sulla carta poteva sembrare scontato visto che non avevamo nulla da chiedere alle nostre possibilità (il quarto posto era ormai nostro matematicamente). Ma il CLG ha giustamente onorato come sempre il campionato, forse anche a scotto di qualcuno che non ha digerito. Rimaniamo adesso in attesa di sapere data e luogo dei Play-Off che secondo voci ufficiose dovrebbero metterci di fronte ai temibilissimi Red Devils, prima forza del girone A. Marcatori: Nicola 3, Fuso, Edy, Matteo.

giovedì 22 aprile 2010

CLG - G212 : le pagelle del Mitch

  • Corrado 8 : Si guadagna la pagnotta con ottime parate che ci evitano un pò di fastidi. Ma non potevi essere vispo anche in altre partite?? RITARDATARIO
  • Marco 7 : Insacca due microsecondi dopo il triplice fischio. L'unico a non segnare stasera (insieme a Corrado). ASOCIALE
  • Matteo 7,5 : Prova con insistenza le sue celebri piroette ma ancora non è pronto per Italia's Got Talent. Vuole a tutti i costi la fascia di capitano e dimostra di poterla portare. CORIFEO
  • Edy 7,5 : Sarà per l'assenza di tensione nel match, stasera è molto meglio delle ultime uscite. Prova a difendere, porta palla, triangola e segna pure un bel gol. GERMOGLIO
  • Nicola 9 : Nove reti, alcune di ottima fattura ed imprevedibili. Anche lui sarà per l'assenza di tensione, è più che mai pericoloso e concreto. Record e quota 72 reti in classifica marcatori. IMMENSO
  • Cero 7 : Il vecchietto del gruppo mette tutto ciò che ha ma gli anni cominciano a pesare. Voci ufficiose lo danno dietro ad una scrivania per il prossimo anno. PENSIONABILE
  • Francesco 7,5 : Non finisce di stupire. E' là davanti che ci regala le più grandi emozioni. Due gol e tanta grinta finché il fiato regge. Poi emula SuperMario e getta la maglia in terra: che sappia qualcosa sul futuro del CLG che non gradisce? MISTERIOSO
  • Mitch/Giova/Squalo 7 : Facce tese nonostante la grande vittoria. Qualcosa bolle in pentola? Lo sapremo sicuramente a fine stagione. MOSCHETTIERI
  • L'arbero 7,5 : Fischia tre volte in 50 minuti, segno indiscutibile che è una gara ben definita dall'inizio. BIVACCO

CAMPING LE GINESTRE - G212 13 - 3

RUSCELLO - Passeggiata di salute di fine stagione per i padroni di casa. Nessuna delle due squadre ha più niente da chiedere al campionato sebbene i risultati da esse raggiunti siano del tutto opposti: i Ragazzi infatti hanno matematicamente in tasca il quarto posto (che vuol dire play-off!) mentre il G212, ultimo in classifica, mestamente si rassegna a scendere in Serie B. Serata mite e atmosfera di totale zullo a completare il quadro di una partita che si appresta ad essere classificata tra quelle in stile "San Veriano". Il Camping Le Ginestre, nella sua ultima apparizione stagionale sul terreno amico, parte alla grande e riesce praticamente a tenere le redini del match sin dall'inizio, dilagando poi nel secondo tempo col punteggio tennistico finale di 13 a 3. Non c'è molto di più da dire se non che il Bomber fissa l'ennesimo record di questa grande annata, segnando cioè ben 9 reti in una partita (il precedente record era detenuto dai fratelli Giovagnoli in coabitazione, anche se si mormora che l'ex arbitro abbia messo in campo sporchi e squallidi giochi di potere per agguantare tale record). Per il resto tante pacche sulle spalle, un paio di vaffa tra Corrado e il Burca e migliaia di gufate al Fuso per la sua Inter (tanto vince). Prima di spengere tutte le luci, hanno cominciato a circolare voci di un grande addio, ma per ora non ne sappiamo molto di più. Marcatori: Nicola 9, Fuso 2, Edy, Matteo.

lunedì 12 aprile 2010

Johnny's Bar

SANSEPOLCRO - Il mitico Johnny e la sua signora hanno aperto da pochissimi giorni la loro nuova attività: un bar nel centro di Sansepolcro. Il locale è a un tiro di schioppo dal Centro Valtiberino e lo si raggiunge scendendo da lì verso il centro, più precisamente in via Niccolò Aggiunti numero 68. Chiaramente il Johnny aveva fortemente richiesto di avere il numero successivo come civico per il bar ma la sua insistita richiesta non è stata accettata. Segue mappa.


Visualizzazione ingrandita della mappa

CAMPING LE GINESTRE - Speedy Service 5 - 5

AREZZO - Tornando con i piedi saldi per terra, abbiamo appreso da pochi minuti del buon pareggio dei Ragazzi contro lo Speedy Service, squadra ai vertici della classifica, che all'andata ce le suonò ben bene. Sembra sia stata una partita alquanto nervosa da parte del CLG, forse perché sapevamo che questa era una delle ultime occasioni per non perdere il treno dell'Europa. Tuttavia prendiamo atto del buon risultato e manteniamo alta la concentrazione in vista degli ultimi due impegni di questa buonissima prima stagione in Serie A. Marcatori: Nicola 3, Fuso, Giacomo.

domenica 11 aprile 2010

Ufo nel cielo di Battifolle

Sbalorditivo avvistamento ieri nei cieli di Battifolle. Molti di voi sanno che mi piace scherzare ma non è questo il momento. Alle 00:08 dell'11 aprile (ieri sera tardi) si sono viste nitidamente e per un periodo di tempo prolungato (sui 4-5 minuti) tre grosse luci colore arancio che venendo da Castel Pugliese e San Zio, si dirigevano in formazione verso sud-est. Quella che stava davanti sembrava essere più grossa delle altre due che la seguivano. Queste ultime ad un certo punto hanno cominciato a fare dei giri in modo che sembrava quasi che si rincorressero giocando; poi si sono "unite" diventando una luce sola che infine è scomparsa. La luce più grande è rimasta ancora un pò nel cielo sempre proseguendo, più o meno direttamente, verso sud-est. Poi è scomparsa anch'essa. Per ora solo due persone dicono di aver assistito all'avvistamento. Speriamo che qualcun altro possa confermarci che non è stata un'allucinazione collettiva.
A distanza di quasi 60 anni dal famoso avvistamento Ufo proprio sopra Castel Pugliese, ecco un altro avvistamento Ufo in piena regola. Ma prima di andare avanti, vi ripropongo ciò che secondo numerose testimoni successe dalle nostre parti:
  • 1954 04 Dicembre - S. Giuliano d'Arezzo
    I coniugi Edoardo e Rita Betti notarono dalla stazione ferroviaria di S. Giuliano, a grande altezza sopra Castelpugliese, un oggetto biancastro a forma di uovo che procedeva da N a S con velocità elevata, ma a tratti anche lento. Dopo una serie di virate brusche si diresse verso ponente ove sparì rapidamente. Poco dopo piovvero sul posto in gran quantità dei filamenti biancastri sottili che si spezzavano o sublimavano con facilità, la cui presenza fu constatata da numerosissime persone. Uno studente di ingegneria, che intervistato successivamente smentì, pur affermando di ricordare i filamenti caduti, ne raccolse un po' per farli analizzare.
  • 1954 04 Dicembre - S. Giuliano d'Arezzo - 16:00
    La signora Rita Betti Bigazzi, richiamata dalle grida della figlia e di un'amica di questa, osservò un oggetto (grande come la luna piena, secondo la figlia), costituito come da due semisfere sovrapposte, col diametro maggiore parallelo all'orizzonte, di colore argento, brillante (forse per la luce solare che vi si rifletteva), dirigersi, con traiettoria rettilinea, da ponente verso levante, ove scomparve all'orizzonte. Il fenomeno durò qualche minuto.
Queste due testimonianze sono solamente una parte dell'ondata di avvistamenti che ci furono in quei giorni del 1954: da Bucine, Terranova, Ambra, Badia Agnano, Montevarchi si levarono grida di stupore verso i cieli e culminarono nella massima testimonianza aretina di un incontro ravvicinato del 3° tipo:
  • 1954 01 Novembre - Cennina - 06:30
    Rosa Lotti Dainelli, una contadina di quarant'anni, sposata e madre di quattro figli, il giorno della festa di Ognissanti uscì di buon'ora (erano le 06:30) dalla propria abitazione, una casa colonica del podere "La Collina", posta in un luogo isolato, per recarsi alla messa nella chiesa di Cennina. Aveva con sé un mazzo di fiori che voleva offrire alla Madonna e teneva in mano le scarpe nuove e le calze nere per non sporcarle o sciuparle durante il cammino, dal momento che per arrivare a Cennina doveva percorrere un sentiero di campagna. Giunta nei pressi di una piccola radura scorse davanti a sé a circa 20 metri, un oggetto scuro, appuntito che sporgeva dai cespugli. Avvicinatasi poté constatare che l'oggetto era una specie di grosso fuso, molto panciuto nella parte centrale e molto appuntito alle estremità, situato in posizione verticale ai margini della radura, presso un alto cipresso, con una punta infilata nel terreno. Era alto circa due metri e largo, al centro, circa un metro e venti centimetri, di colore marrone opaco. Nella parte centrale si notavano, opposti l'uno all'altro, due finestrini a forma di oblò e, in mezzo a questi, ricavato nel "cono" inferiore, uno sportello di "vetro" chiuso. Improvvisamente due esseri sbucarono dai cespugli, tagliandole la strada. Erano piccolissimi, di statura paragonabile a quella dei bambini di quattro o cinque anni (circa un metro), ma perfettamente proporzionati e del tutto simili a noi. Indossavano una tuta grigia, aderente, che copriva tutto il corpo, compreso le gambe e i piedi. Sulle spalle avevano una corta mantella e sul torace un giubbotto accollato con piccoli bottoni lucenti. In testa portavano un casco apparentemente di cuoio che copriva, con due dischetti, anche le orecchie. Uno dei due cominciò a parlare in un linguaggio sconosciuto, talvolta rivolgendosi all'altro; poi sorridendo, le prese dolcemente di mano il mazzo di fiori e una calza e, esaminati i fiori, si avviò verso il fuso. Alle proteste della Lotti, l'essere le restituì una parte dei fiori, ma non la calza e, appoggiando la mano sullo sportello, lo fece aprire verso l'esterno. Dal momento che la teste si trovava a meno di due metri dal fuso, poté vederne l'interno, ove scorse due piccoli sedili rotondi e piatti, senza spalliera, fronteggianti i due oblò laterali. Gettati fiori e calza all'interno, l'essere trasse fuori un "rotolo" colore marrone scuro a forma di cilindro con le estremità arrotondate, dalla superficie liscia e uniforme, che puntò longitudinalmente verso la donna, guardando alternativamente esso ed ella, dando l'impressione di scattare delle fotografie. In quel momento la donna ebbe paura di poter essere uccisa; così con passo svelto, si allontanò dalla radura. Gli esseri non tentarono di seguirla, ma sembrarono porgerle l'oggetto, come per dono. Poco dopo la vegetazione le nascose il tutto alla vista. L'unica traccia rinvenuta successivamente in loco fu un foro sul terreno, presumibilmente dove era infilato l'oggetto, constatato da tutti coloro che, appresa la notizia, vollero recarvisi a vedere (compreso il marito della teste). Rosa Lotti risultò persona di tutto rispetto, seria, sana di corpo e di mente. Una conferma indiretta del caso sembra venire da due bambini del luogo, i fratelli Ampelio e Marcello Torzini, rispettivamente di sei e nove anni. Infatti, in un "pensierino" scritto a scuola alcuni giorni dopo il fatto, Ampelio raccontò che, il mattino del primo novembre, mentre si trovava nella zona col fratello a pascolare i maiali, udì parlottare e scorse la Lotti che discuteva con gli "omini", nella radura. Il fratello maggiore corse ad avvisare il padre, ma quando questi poté arrivare, la radura era ormai deserta. Quest'ultima testimonianza potrebbe, però essere il frutto della fantasia dei bambini, forse stimolata dall'illustrazione che Walter Molino dedicò al caso sulla copertina della "Domenica del Corriere". Ad ogni modo i due bambini non si mostrarono molto loquaci, lasciando intendere un divieto di parlare imposto dai genitori. Indagini furono svolte anche dai Carabinieri.
Ora, nessuno vuole trarre conclusioni affrettate su quello che ieri si è visto. Questo "divagare" dall'oggetto del post era solo per colorire un pò di più la faccenda. Invitiamo tutti a scaricare la foto del post e zoomare le luci che sono state catturate (ho anche un video fatto col telefonino in cui si vedono le luci ma messo su YouTube, il video risulta totalmente nero, quindi a tutti coloro che lo volessero vedere, lo manderò tramite mail). Ognuno sarà in grado di elaborare il proprio pensiero. Il mio è che so quello che ho visto: non si può parlare di elicotteri (non v'era alcun rumore), aerei (le luci erano arancioni e zigzagavano a piacimento), palloni sonda, stelle cadenti o meterotiti perché saltava agli occhi che c'era una intelligenza che muoveva quelle luci. Escludendo quindi l'ipotesi che ieri sera degli elicotteri Apache solcassero i cieli battifollini anziché quelli di Bagdad o di Kabul, nel mio cervello restano due sole ipotesi: una è l'origine extraterrestre del fenomeno e la seconda è che qualche apparecchio militare di nuova generazione stesse facendo un volo di ricognizione o di prova proprio ieri sera qui.
Però la prima reazione alla vista di quelle luci è stata paura e quindi cominciavo ad allontanarmi velocemente per entrare in casa. Non mi sono detto: "Toh, guarda, i militari hanno dei nuovi aerei". Forse questo vuol dire che in fondo al nostro cuore sappiamo qual è la verità su questi fenomeni...

giovedì 8 aprile 2010

CLG - Linea Tre: le pagelle del Mitch (solo secondo tempo)

  • Corrado 7 : Fa quel che può ma quando ti bombardano da destra e da sinistra passando per il centro, è possibile prendere qualche gol a bischero. Tiene comunque duro ma il confronto con la sua ultima prestazione è inevitabile. Discorre troppo con gli avversari. ADAMO
  • Giacomo 7 : Con poche ore di sonno sulle spalle fa anche troppo. Tenta spesso la conclusione dalla distanza ma crede di essere al Flaminio. META
  • Marco 7 : Resiste anche lui più che può, prova a dar man forte all'attacco ma i risultati non sono quelli sperati. Dovrebbe osare e proporsi di più in certi contesti. TITUBANTE
  • Fuso 7 : Gara dopo gara, mostra di aver più fiducia nei propri mezzi anche se aroccia sempre gli avversari in modo esagerato. Ordina al sottoscritto di scrivere del suo eurogol di destro, pena future ritorsioni. GRIFAGNO
  • Nicola 8 : Smaltito il nervoso dell'altro ieri, è più frizzante in palestra dove mette a segno altri tre gol, anche se poi ne sbaglia (per demerito suo o merito del portiere) diversi altri. BRIOSO
  • Edy 7 : Un pò meglio di martedì. Segna un gol pregevole, ne sbaglia altri. RIESUMATO
  • Squalo/Beppe 7 : Una bella coppia: il primo dispensa consigli tecnici di dubbia utilità, il secondo smista la compagine con i guanti di velluto. NOVIZI
  • L'arbero 7 : Tiene le redini del match, pur con l'aiuto di qualche cartellino. Confessa in sala stampa qualche timore nel rimettere eventualmente un piede a Battifolle per le note vicende mostriniache. TERRORIZZATO

CAMPING LE GINESTRE - Linea Tre 1360 6 - 10

PESCAIOLA - Sembrerebbe un risultato scontato visto il divario in classifica, ma anche stavolta i Ragazzi se la sono giocata tutta e potevano benissimo approfittare delle imprecisioni degli avversari. Mettendo qualche palla in più nel sacco altrui e sbagliando di conseguenza meno, specialmente in alcune situazioni al limite dell'immaginazione umana, si sarebbe potuto arraffare perlomeno un punticino che, come detto per la precedente partita, avrebbe fatto di molto ma di molto comodo per riuscire a centrare questo benedetto quarto posto che sembra sfuggirci dalle mani e che porterebbe il CLG ai primi play-off di Serie A di tutta la sua storia. Certamente c'è da riconoscere che sul piano fisico il Linea Tre è anni luce avanti a noi e si meritano alla grande la posizione che hanno mantenuto per tutto il campionato. L'unica buona notizia della serata, peraltro non ufficializzata, è l'abbandono del calcio a 5 del vice-cannoniere del girone: se fosse vero, ciò spalancherebbe al nostro Bomber le porte del trionfo come scarpa d'oro del girone B di Serie A, in quanto il terzo in classifica è abbondantemente lontano. Speriamo almeno in questo che sarebbe un grandissimo successo personale di Nicolone, ma anche di tutto il CLG. Marcatori: Nicola 3, Gualda, Fuso, Edy.

martedì 6 aprile 2010

CLG - Slamato : le pagelle del Mitch

  • Corrado 9 : Superlativo. Stasera supera se stesso. Se non subiamo una goleada il merito è tutto suo e dei suoi amici pali che gli danno una grossissima mano. THE WALL
  • Fuso 7 : Ce la mette tutta, in difesa e davanti. Purtroppo il fiato è sempre poco e il pollo alla diavola non è che sia certo un aiuto in tal senso. GOZZONE
  • Gualda 7 : Serata difficile anche per lui. Spesso solo contro gli attaccanti avversari, fa quello che può ma è un generale senza esercito. Si rifa negli spogliatoi offrendo pasticcini e brachetto per il compleanno. GENEROSO
  • Edy 6,5 : Ormai rari i suoi guizzi letali nella difesa avversaria, perde spesso l'uomo e si fa trovare fermo per la via. Da rivedere ancora. GINGILLO
  • Nicola 7,5 : Troppo nervoso e troppe eresie. Nel Medioevo sarebbe stato impalato e mandato al rogo in tempo zero. Meno male che fa sufficientemente il suo sporco mestiere. BLASFEMO
  • Cero 6,5 : Temendo un'allucinazione collettiva o che lo vedessi solo io, l'ho fatto partire dalla panchina. Poi resomi conto che era lui in carne ed ossa, è entrato più volte per far rifiatare altra gente. Non gli si poteva chiedere di più. ESTENUATO
  • Beppe s.v. : Eroicamente prova a fare due corse prima del match ma l'infortunio patito di recente gli impedisce di entrare in campo e festeggiare bene il suo compleanno. LOGORO
  • Mitch/Squalo 6 : Ancora poche scelte da poter fare e poco entusiasmo da vendere. Si mormora di un cambio della guardia a fine stagione. BOLSI
  • L'arbero 7 : Come al solito, non riesce a mettere tutti d'accordo ma per me fa il suo lavoro egregiamente e con polso. INFLESSIBILE

CAMPING LE GINESTRE - Slamato 4 - 5

RUSCELLO - Brutta sconfitta per i Ragazzi nella corsa finale al 4° posto che garantirebbe l'accesso all'Europa. Lo Slamato infila cinque volte ma poteva farne almeno il doppio. Pali e portiere evitano che il risultato diventi imbarazzante. Il grande rammarico è di non averci creduto abbastanza e di aver accettato rassegnatamente la superiorità fisica e tecnica degli avversari quando invece, sfruttando la loro enorme imprecisione (e la nostra grande fortuna) sottoporta, avremmo potuto ottenere perlomeno un punticino che di questi tempi sarebbe stato oro che cola. Così non è successo e giovedì ci attende un'altra durissima sfida con i primi della classe che stanno dimostrando di essere un rullo compressore. Marcatori: Nicola 3, Marco.