martedì 29 maggio 2012

Festa di fine anno all'asilo di Battifolle


Stupenda la festa di fine anno scolastico mercoledì 23 maggio alla scuola materna "Cielo Aperto" di Battifolle. Per i genitori dei bimbi del primo anno è stata un'esperienza davvero interessante. Per gli altri sicuramente almeno l'effetto sorpresa era sopito. Certo è che a questo tipo di feste per bambini è difficile abituarsi, anzi c'è sempre quel qualcosa di imprevedibile nei bambini che rende unico l'evento. Immenso è poi l'impegno degli addetti ai lavori e di alcuni volontari, tra cui anche i genitori che hanno procurato da mangiare per un esercito. Pochi lo sapevano ma ormai la voce si è sparsa: a Battifolle c'è una scuola materna di primissimo ordine. Discorso a parte per la festa di Natale e di fine anno (che a dire di molti, così belle non si fanno dappertutto), la struttura seppur di vecchia data è in ottime condizioni ed è sita in una zona tutto sommato  tranquilla. Tutt'intorno vi è del verde e numerosi giochi, dalle altalene alle bici, passando per castelli e cucinette varie. Per non parlare del personale: dalle maestre alle custodi, alla cuoca, al maestro di musica, è tutta gente che fa della propria professione una missione, una vocazione. Un esempio da seguire un pò per tutti: anche in momenti di vacche magrissime, qui dimostrano che è possibile avere il massimo per i propri bambini.

mercoledì 16 maggio 2012

Il Papa ad Arezzo!


Una due giorni veramente molto intensa: prima di tutto per la Diocesi, ma anche per il nostro paese e in particolare per Le Capannine.
La visita pastorale di Papa Benedetto XVI è stata subissata di polemiche spesso ingiustificate e di illazioni inesistenti ma è stata davvero una bella esperienza, a sentire la maggior parte delle persone che vi hanno partecipato. La mia giornata tipo è stata questa: sveglia alle sei, partenza alle sei e trenta spaccate, parcheggio al Magnifico e navetta con destinazione Baldaccio. Da lì una bella scarpinata in buona compagnia seguendo il tragitto pianificato dagli organizzatori: via Portabuia, via del Saracino e poi via verso il Prato. Cerco il settore Giallo e, una volta seduto, mi rendo conto che ho sbagliato anche stavolta! Fossi andato nell'altro settore giallo non mi sarei trovato davanti una telecamera della Rai a rompere gli zibidei. Comunque buono anche l'intrattenimento, Dance Academy e Masquerada, se si eccettua un insistente pretino che pretendeva ci trasformassimo tutti in Pavarotti & Friends. Poi ad un certo punto si cominciano a sentire le campane del Duomo che suonano a festa: è il segno che il Santo Padre è atterrato allo stadio comunale. Sono cominciate le emozioni. Passano le varie personalità politiche lungo il corridoio centrale dell'ovale che porta all'altare: la Bindi, il sindaco Fanfani, il presidente della regione Rossi, tutti comunque con profili bassi. A me colpisce molto che non passi di lì il Presidente del Consiglio Monti: tutto si può dire di lui tranne che sia una persona appariscente. Visto chi c'era prima di lui, diciamo che ha "rimisso le dotte"!! Poi finalmente ecco il Papa che attraversa con la sua papamobile il corridoio centrale ed elargisce sorrisi e saluti a destra e a manca. E' stato un momento molto atteso da tutti i fedeli, reso ancor più bello dal gesto compiuto prima di giungere all'altare: il Papa ha benedetto un bimbo di pochi mesi che con i genitori lo stava salutando. Grande la commozione di tutti: quel bimbo in quel momento ha un pò rappresentato tutti i nostri figli e il suo babbo e la sua mamma hanno interpretato i sentimenti di tutti i genitori. Poi la Santa Messa, non prima però che il sindaco e il vescovo portassero i saluti della città al Santo Padre. Una messa bella, schietta, senza perdite di tempo, un'omelia incentrata inevitabilmente sul momento di crisi che attraversa l'Italia, senza però tralasciare collegamenti ad Arezzo, i suoi artisti e la sua storia. Infine il secondo passaggio, stavolta in uscita dal Prato, della Papamobile con a bordo il Pontefice: profonda emozione e tanti sorrisi. Una volta entrato in Duomo, i fedeli hanno potuto prendere la via di casa e la cosa è stata rapida ed indolore, se si eccettua l'imbuto iniziale di gente. Un'organizzazione quindi davvero perfetta, senza nessuna sbavatura, per un evento dal profondo significato per molti degli aretini presenti e non.
Nella chiesa di Battifolle, come in tutte le altre chiese della Diocesi, non si sono svolte messe nella giornata di domenica vista l'assenza di tutti i parroci che partecipavano alla messa del Prato. Le attività sono però riprese nel nostro paese subito di lunedì sera col Santo Rosario presso la Maestà de Le Capannine. La preghiera ha avuto luogo, vista la temperatura per niente primaverile, dentro casa Burroni ed a conclusione c'è stata l'ormai consolidata tradizione di cantucci e vinsanto e quattro chiacchiere tra compaesani.

mercoledì 9 maggio 2012

Il Papa ad Arezzo domenica 13 maggio

Per chi è in possesso del pass per prendere parte alla Santa Messa officiata dal Papa che si svolgerà al Prato, c'è la possibilità di ritrovo con la gente della parrocchia. Don Lamberto ha spiegato che, per chi lo desiderasse, il ritrovo è verso le 7:30-7:40 presso il parcheggio della Cadorna. Le auto potranno essere posteggiate presso i parcheggi dell'Iperccop, di Obi, del Centraffari o dell'Europlex. Da lì dovrebbe esserci un servizio gratuito di navette che faranno da spola con la Cadorna. Altrimenti, per chi non ce la facesse ad arrivare in orario, può benissimo seguire il percorso di via Portabuia (assegnato alla nostra parrocchia). Ovviamente è fondamentale non dimenticarsi il pass, altrimenti sarà tutta fatica sprecata. Comunque tutte le notizie necessarie si possono avere anche col kit del pellegrino che prevede tra l'altro: il pass, una mappa con gli accessi per il Prato e una più dettagliata del Prato stesso, un foulard e un cappellino. Il costo è di € 5,00 e com'era prevedibile, molti hanno storto il naso per questa spesa - inizialmente facoltativa - diventata poi obbligatoria su ordine del Vescovo. A parte le polemiche, che sia un evento indimenticabile e speciale..