A prescindere da ciò che i disinformati - alias gufi, alias pessimisti cronici - dicono e "prevedono", la porta a porta può e deve essere quella strada necessaria ad arrivare all'agognato traguardo dei Rifiuti Zero, cioè verso una società che curando le produzioni dei beni dal principio (e quindi diminuendo al massimo imballi vari) arrivi ad una limitatissima indifferenziata.
E' ovvio che oggi, sentendo decantare le lodi della Raccolta Differenziata proprio dai creatori dell'inceneritore, fa perdere di credibilità quest'iniziativa, tanto più che c'è molto da dire e da chiarire anche su chi gestisce i rifiuti.
Comunque armiamoci tutti di buona volontà, mettiamo da parte le nostre convinzioni più o meno prive di fondamento e adoperiamoci per lasciare ai nostri figli e nipoti un mondo migliore e soprattutto più "differenziato".
